Torneo Open "del Decennale": un successo oltre le aspettative!
Scritto da ragioniere il 24/05/2019
Tutto è nato, come spesso accade nei successi più brillanti, dal caso, o meglio dalle situazioni contingenti: "riempire" i mesi vuoti degli atleti under 14 non più in età di under 12, e non ancora utilizzabili - per le più diverse ragioni - in under 16. Questo, unito a due capisaldi biancorossi che sono pilastro del nostro modello giovanile che sta smontando tanti luoghi comuni e tanti pigri pregiudizi: la convinzione che la crescita venga dal basso, non limitandosi soltanto ad accarezzare le eccellenze, ma non trascurando nessuno e facendo crescere il livello medio; e la verifica sul campo (o meglio... sui campetti) che questo avviene in modo maggiormente proficuo su pattern semplici, con minori variabili, dove affinare soprattutto la tecnica in contesti difficili, e per questo maggiormente produttivi in tempi brevi, come Horst Wein aveva prefigurato, e recenti studi hanno dimostrato.
Il modello del torneo open che ha ricordato i 10 anni del Genova Hockey 1980, e del suo modello giovanile, è così stato quello di un torneo Open under 14 con 4 giocatori in campo, su campi piccoli, dove i ragazzi - anche quelli più indietro - fossero tutti protagonisti e giocassero una infinità di palline in ogni partita.
Ha gradito moltissimo amche Renato Sirigu (Hc Superba): "Questo open del decennale, ottimamente organizzato dagli amici del Genova Hockey 1980, ci ha consentito di far giocare atleti che stavano giocando poco nei vari campionati, giocatori appena inseriti nella rosa, atleti che si erano persi e abiamo recuperato anche grazie a queste partite, come Spanu, Cepollina, Barres, Sangiacomo. Un grazie alla società biancorossa per l'iniziativa a cui abbiamo aderito con convinzione da subito".
Il torneo ha visto la partecipazione di tutti i tecnici biancorossi: Massimo Canepa, Alessandro Bertone, Lorenzo Sabbarese, Riccardo Cappanera, Sergio Bossi, Lorenzo Vargiu, Daniele Franza, Luca Cozzolino, Rebecca Bertorello, Bianca Ursino. La compattezza e il lavoro collegiale dell'intera società biancorossa nell'ideazione, nella progettazione, e nell'organizzazione delle tre tappe del torneo è stata tra i punti di forza. Con l'appoggio del Comitato Regionale Ligure, che ha fornito le coppe dei vincitori e dei capocannonnieri (migliore realizzatrice del torneo femninile la biancorossa Sabrina Chessa, con ben 11 reti. Brava!), e l'invito aperto alle altre società a contribuire nella condivisione della costruzione di un prodotto Open U14 che sia, già a partire dal prossimo anno, ancora meglio strutturato, che mantenga lo spirito che l'ha animato fin dall'inizio (far giocare chi corre il rischio di giocare meno) e l'auspicio che divenga tappa fissa negli anni a venire.
In un torneo dove ha perso solo chi non ha partecipato, chi ha vinto? Vorremmo dire tutti, me le classifiche esistono, servono anche quelle a dare motivazione ai ragazzi, e per cronaca vanno riportate. Con la curiosa osservazione, e forse non poteva che essere così, che entrambi i tornei (maschile e femminile) si sono risolti con un ex aequo, un parimerito!! Nel girome maschile, Hc Liguria e Genova H. 1980 "Rovescio" hanno chiuso a 18 punti, Superba a 15, e Genova H. 1980 "Dritto" a 3 punti. Nel girone femmnile, pari punti tra Raimbow e Genova H. 1980 "Tigrotte": 8 punti ciascuna!!